In EMO Monzesi presenta la rettificatrice verticale a mole contrapposte serie RV2 450 della Linea Viotto. Il modello va a completare la gamma ed a rispondere alle esigenze soprattutto di contoterzisti e settore Automotive.
In occasione di EMO 2017 allo stand Monzesi viene presentata in anteprima mondiale il nuovo modello RV2 450 MI di rettificatrice verticale a mole contrapposte della Linea Viotto. Con un design moderno e adottando le ultime innovazioni tecnologiche, come ad esempio gli elettromandrini sulle due teste e la regolazione dei piatti di guardia mediante CNC, la macchina può montare mole con un diametro da 350 o 450 mm ed è la soluzione che risponde alle esigenze di settori come quello dei contoterzisti o dell’Automotive La RV2 450 si presenta come la versione più piccola e va a completare la gamma delle rettificatrici verticali a mole contrapposte di Monzesi che si presentano già nelle versioni 500/610 e 760/915 Comunemente una rettificatrice a mole contrapposte è vista come una macchina ingombrante dove l’operatore ha la necessità di utilizzare una pedana eseguire le operazioni di lavoro. Le macchine della Linea Viotto oggi hanno risolto questa problematica grazie alla loro compattezza che non va a scapito della robustezza ma permette di ottimizzare gli spazi, alla loro ergonomicità e facilità di utilizzo.
Elettromandrini e motorizzazione
L’utilizzo di elettromandrini completamente progettati internamente garantiscono robustezza, rigidità ed elevata precisione durante la lavorazione. L’elettromandrino, infatti, è supportato da cuscinetti a sfera a contatto obliquo con la possibilità di regolare la velocità del mandrino stesso infinitamente in entrambe le direzioni. Inoltre, le guide del mandrino sono prismatiche oppure combinate a seconda del tipo di macchina, le sue teste sono mosse da viti a ricircolo di sfere e adotta un sistema meccanico di controbilanciatura del peso. Il recente design e il nuovo basamento della Linea Viotto sono altamente ergonomici, l’ingombro della macchina è ridotto mentre l’altezza di lavoro non necessità dell’utilizzo di pedane per l’operatore riducendo così all’ennesima potenza il tempo del cambio del formato, una soluzione che va incontro alle esigenze dei contoterzisti. Tutti gli assi delle rettificatrici a mole contrapposte sono movimentati da motori brushless, collegati direttamente in asse con le viti di movimento, senza quindi l’utilizzo di rinvii o cinghie.
I piatti di guardia, che guidano il pezzo in entrata e in uscita, possono essere regolati tramite un CNC.
Settaggio e diamantatura
Il settaggio delle macchine è stato notevolmente semplificato grazie a un nuovo software intuitivo e a una gestione elettronica del canale di lavoro: l’accesso alla zona di lavoro avviene mediante l’apertura della struttura ‘a naso’, l’accessibilità della macchina e quindi la sostituzione delle mole operatrici è estremamente rapida tramite il supporto scorrevole. Il software, anch’esso progettato da Monzesi, si caratterizza per un design semplice e intuitivo, un pacchetto CAD/CAM per la profilatura delle mole, un amplificatore per il controllo di contatto e un sistema di Teleservice. Tutto questo garantisce una rapida messa a punto della macchina e cambi di produzione veloci. Infine, il ravvivatore di mole ridisegnato permette alle macchine di potersi riadattare rapidamente alle esigenze di diamantatura (testina fissa con diamanti, mandrino rotante con disco diamantato o mola con abrasivo convenzionale). Il sistema di ravvivatura universale garantisce la possibilità di ravvivare entrambe le mole contemporaneamente oppure separatamente, in ciclo automatico o interpolato grazie alla struttura elettrosaldata al basamento e perfettamente allineata con le mole, al movimento carrino su pattini precaricati e con vite a sfere gestito da motore brushless controllato da CNC. Le tre versioni (moletta convenzionale, disco diamantato e diamanti) sono intercambiabili sullo stesso ravvivatore.